Il Governo che tanto sbandiera le tasse abbassate (ma dove?) il rilancio dell’economia (ma dove?) ed altri mirabolanti provvedimenti, questa volta si accanisce contro noi amanti della musica e non solo. È stata infatti aumentata la tassa (ma non dovevano abbassarle?) sull’equo compenso, grazie al Ministro Sandro Bondi, firmatario del provvedimento, gli iPod (ma stranamente non gli iPhone) costeranno dai 4 ai 18 euro in più!
Ovviamente a “beneficiare” di questo aumento non saranno solo gli iPod, ma tutti i dispositivi tecnologici dotati di un sistema di archiviazione di massa, quindi hard disk, computer, DVD e memorie USB, che grazie a questa tassa costeranno fino al 6% in più.
Ovviamente l’aumento della tassa e stato fatto passare di soppiatto per evitare malumori.
Visto che siamo sotto l’imminente votazione per le lezioni regionali, vi invitiamo a non votare per governatori che appoggino il ritorno del nucleare in Italia ed adesso anche per chi ci alza le tasse sulla musica!
Nella pagina interna l’elenco degli aumenti. [letto su setteb]
iPod shuffle (2 GB di memoria a stato solido) da 55 a 61 euro (+6)
iPod shuffle (4 GB di memoria a stato solido) da 78 a 81 euro (+6)
iPod shuffle inox (4 GB di memoria a stato solido) da 95 a 100 euro (+5)
iPod nano (8 GB di memoria a stato solido) da 139 a 143 euro (+4)
iPod nano (16 GB di memoria a stato solido) da 169 a 174 euro (+5)
iPod classic (160 GB di memoria hard disk) da 229 a 247 euro (+18) aumento maggiore
iPod touch (8 GB di memoria a stato solido) da 189 a 194 euro (+5)
iPod touch (32 GB di memoria a stato solido) da 279 a 286 euro (+7)
iPod touch (64 GB di memoria a stato solido) da 369 a 379 euro (+10)