L’ho sempre pensato e l’ho anche sempre detto, negli altri paesi europei sono molto più seri di noi riguardo le pubblicità ingannevoli (e non solo). Questa volta a cadere nelle maglie del garante della pubblicità è stato lo spot “really fast” (trad. realmente veloce) dell’iPhone, nel quale si vede l’iPhone stesso caricare in una frazione di secondo pagine internet, la posizione sulle mappe e la posta… L’iPhone fa veramente tutte quelle cose, ma non di certo really fast! In precedenza anche un altro spot era stato bandito dalle Tv del Regno Unito a causa della “bugia” nella quale si dichiarava che l’iPhone poteva navigare nell’intero internet, quando invece non supporta ancora Flash e Java. Nella pagina interna il video dello spot incriminato ed un altro interessante video che compara il mondo pubblicitario di iPhone con quello reale… [letto su tuaw]