Apple, insieme ai maggiori produttori di telefonia al mondo, ha sottoscritto un accordo che prevede entro il 2010 il lancio di un caricabatteria standard dotato di presa micro-USB e che eviterebbe il diffondersi di dispositivi proprietari non interoperabili tra loro, con conseguenti costi elevatissimi di smaltimento e riciclaggio. Ma in molti credono che il futuro stia nella ricarica senza fili: il primo esempio è dato dal Palm Pre, la cui nuova basetta consente la ricarica grazie all’induzione elettrica. Un colosso del mondo “energetico” come Duracell vuole portare al grande pubblico una tecnologia simile e già vista in fase prototipale da alcuni anni: il prodotto in questione si chiama myGrid e consente la ricarica dei dispositivi mobili (fino a quattro contemporaneamente) quali telefonini e lettori mp3 che appoggiano direttamente sulla superficie del prodotto. Il tutto è possibile grazie ad alcuni adattori da collegari agli apparecchi, in quanto nessun cellulare ad oggi in commercio (tranne il Pre, ma che usa una tecnologia chiusa) integra un sistema di ricarica wireless. Duracell myGrid debutterà sul mercato americano (e speriamo europeo) dal prossimo mese di ottobre al prezzo di circa 80 dollari: solo dal 2010 saranno disponibili le Power Sleeves, ovvero custodie in silicone per iPhone o iPod Touch e che integrano un adattore per la ricarica al prezzo di 35 dollari cadauna. Letto su AppleSfera. [Scritto da IL_MORUZ]