Come ogni fan della mela che si rispetti, e grande appassionato di musica, ho aspettato l’evento del 9 settembre con lo stesso entusiasmo di un bambino che aspetta il giorno di Natale. Inoltre, nutro un amore viscerale, oltre che per gli iPod di qualunque tipo, per iTunes…che è la iApp che mi ha fatto innamorare di Apple, nell’ormai lontano 2005, ai tempi del mio glorioso iPod mini verde. Appena conscio dell’esistenza di una nuova versione del player mi fiondo ad effettuare il download di iTunes 9, poichè ogni nuovo update per me è sacro. Dopo il sofferto download a causa di una ADSL latitante, e dopo la semplice installazione, inizio a provare ogni sfaccettatura del nuovo ma pur sempre vecchio e caro iTunes con l’entusiasmo dello stesso bambino di cui sopra, mentre i regali di Natale, li sta aprendo.
Dopo l’accoglienza della schermata di benvenuto, già presente nelle applicazioni delle suite iLife e iWork, mi appare una interfaccia ridisegnata, più pulita, con molti gradienti e una tinta più vicina al bianco (tanto da ricordare alla lontana una qualche skin di Songbird), con l’utilizzo, in cover flow, del font Helvetica (altra mia passione…) al di sotto delle copertine dei cd. Nuova grafica per il “Display LCD” e nuove icone per la barra laterale e per la libreria, molto, molto carine. Le mie playlist sono ai loro posti, nelle cartelle in cui erano suddivise, nessuno sballottamento di album o canzoni.
Tutte le tre visualizzazioni possibili sono godibili, ma Cover Flow è ovviamente un piacere per gli occhi, soprattutto con una tale fluidità di scorrimento. Forse si sente la mancanza dello switcher “Artisti / Album / Generi” nella visualizzazione Griglia, ma con un giretto in menubar la questione è risolta. Il vecchio Browser orizzontale, nella visualizzazione Lista, diventa verticale, più dinamico e piacevole all’occhio.
Qualche problema abbastanza annoso, tuttavia, lo riscontro con gli album doppi (nel mio caso “HIStory” di Michael Jackson e il White Album dei Beatles) in cui le canzoni di primo e secondo disco vengono mischiate ed ordinate per numero di traccia. (“Traccia 1 cd 1, Traccia 1 cd 2, Traccia 2 cd 1, Traccia 2 cd 2” e così via…) Perfetta integrazione con Coversutra, e audio cristallino grazie ai meravigliosi equalizzatori integrati.
È ora di passare, però, alle nuove funzioni, a partire da quella che attendevo maggiormente, la funzione Genius Mix. Un derivato del mio amato Genius, che crea fino a 12 mix di canzoni che, citando il buon Steve, “semplicemente stanno bene insieme”, secondo un algoritmo che studia tutte le librerie degli utenti del player. Qui, primo attimo di panico: sotto la voce Genius non mi appare la funzione Genius Mix. Dopo un veloce giro di domande su Facebook trovo la soluzione, un semplice update di Genius e via, i Genius Mix sono pronti per essere ascoltati, come se fossero 12 stazioni radio create apposta per me a seconda dei diversi generi…peccato che ci siano 6 “Rock Mix”, 5 “Pop Mix” e niente Alternative o Indie o Elettronica, nonostante i brani non manchino e siano taggati correttamente. Non posso testare Home Sharing poichè non ho altri computer con iTunes 9 installato, ma la configurazione sembra essere semplice ed efficace.
Apro l’iTunes store e lo trovo particolarmente rinnovato, un po’ spiazzante, certo…ma pulito ed essenziale, che ha fatto tesoro dell’immediatezza della versione per iPhone e iPod touch (esempio: le anteprime ascoltabili da ogni punto dello store). Dopo un iniziale smarrimento, ci si trova a proprio agio con il nuovo look del negozio. Il download è molto più veloce che in precedenza: quasi la metà del tempo per un podcast audio. La possibilità di condividere canzoni su Facebook e Twitter è meno utile di quanto pensassi, poichè viene condiviso soltanto il link al brano sullo store e non la canzone da ascoltare sullo stile di YouTube (come invece accade sull’account Facebook di iTunes US) ed è assente la condivisione delle playlist.
Collego il mio iPod classic da 80GB per verificare compatibilità, e noto molte novità nella gestione delle sincronizzazioni. Opzioni più dettagliate e avanzate per una migliore sincronizzazione di musica, filmati, show televisivi e soprattutto foto, permettendo la sincronizzazione soltanto di determinati eventi di iPhoto (cosa possibile prima soltanto con gli album) anzichè l’intera libreria. Appare la tab “iTunes U” e la dicitura “Giochi” nel segnalatore dello spazio libero.
iTunes, a mio avviso è una creatura a dir poco perfetta, e il giudizio di questa nuova release non può essere che positivo, un’aria nuova ad una applicazione arcinota e consolidata, confidando in modifiche di mamma Apple che rendano il player più amato del mondo ancora più impeccabile di quanto non lo sia già. [scritto da Mm]
iTunes è liberamente scaricabile per Mac e Windows dal sito Apple