Oggi 1°giugno, ricorre il 40° compleanno dell’uscita dell’album Sgt. Peppers Lonely Hearts Club, il famoso album dei Beatles, che venne messo in commercio esattamente venerdì 1° giugno 1967, e da molti considerato come uno degli album più famosi della storia del rock, nonchè uno dei primi concept album della musica pop.
Sarebbe inutile o forse troppo lungo parlarvi della bellezza di quest’album, della sua singolarità, a partire dalla sua realizzazione, sembra oltre 700 ore di lavoro in sala di registrazione senza computer o altri sofisticati strumenti elettronici. Potremmo anche parlarvi per ore della copertina, un collage di volti noti, che vede in primo piano i quattro Beatles, e dietro le facce di Ghandi (poi tolto su richiesta dell’EMI per evitare problemi con l’India), Marlon Brando, Albert Einstein, Shirley Temple, Karl Marx, Marilyn Monroe, Bob Dylan, Edgar Allen Poe, e tanti altri (qui trovate una mappa dettagliata). Potremmo parlarvi dell’idea dalla quale prese vita l’album, oppure del rivoluzionario contenuto musicale, politico, culturale, siociale. Insomma potremmo parlarvi di tante cose, ma quello che vogliamo fare è invitarvi all’ascolto di questo fantastico album se non l’avete mai ascoltato, oppure alla riscoperta, se fate parte di quei fortunati ragazzi che negli anni 70 hanno vissuto la magia dei Beatles.
Oggi la città di Roma offrirà all’Auditorium un doveroso omaggio a quest’album, ma sicuramente se cercate nella vostra città, ci sarà qualche evento celebrativo.
Sarebbe inutile o forse troppo lungo parlarvi della bellezza di quest’album, della sua singolarità, a partire dalla sua realizzazione, sembra oltre 700 ore di lavoro in sala di registrazione senza computer o altri sofisticati strumenti elettronici. Potremmo anche parlarvi per ore della copertina, un collage di volti noti, che vede in primo piano i quattro Beatles, e dietro le facce di Ghandi (poi tolto su richiesta dell’EMI per evitare problemi con l’India), Marlon Brando, Albert Einstein, Shirley Temple, Karl Marx, Marilyn Monroe, Bob Dylan, Edgar Allen Poe, e tanti altri (qui trovate una mappa dettagliata). Potremmo parlarvi dell’idea dalla quale prese vita l’album, oppure del rivoluzionario contenuto musicale, politico, culturale, siociale. Insomma potremmo parlarvi di tante cose, ma quello che vogliamo fare è invitarvi all’ascolto di questo fantastico album se non l’avete mai ascoltato, oppure alla riscoperta, se fate parte di quei fortunati ragazzi che negli anni 70 hanno vissuto la magia dei Beatles.
Oggi la città di Roma offrirà all’Auditorium un doveroso omaggio a quest’album, ma sicuramente se cercate nella vostra città, ci sarà qualche evento celebrativo.