L’iPod si avvia verso il viale del tramonto. Non voglio fare il pessimista o il catastrofista, ma è oramai inevitabile che il fenomeno iPod sia destinato a scomparire da qui a breve, a meno di qualche suo rivoluzionario impiego o nuova funzionalità. Ho iniziato ad avere quest’impressione oramai da qualche quarto fiscale pubblicato da Apple, dando una sbirciata ai dati di vendita relativi agli iPod. Nell’ultimo quarto fiscale, concluso il 25 giugno, Apple ha segnato un calo del 20% di unità rispetto al trimestre precedente. Indubbiamente le unità vendute sono ancora di tutto rispetto, 7,54 milioni di iPod, non sono di certo pochi, soprattutto se venduti in tre mesi, 2,5 milioni di iPod al mese, praticamente 83.778 al giorno, immagino che qualsiasi azienda ci metterebbe la firma a fare una mole tale di vendite. Ma Apple no, oramai il suo business principale si è focalizzato su iPhone e iPad, e come dargli torto, visti i volumi delle vendite che da soli questi due device generano, insieme all’iTunes Store di musica e applicazioni. Dovremo rassegnarci a vedere ridotta la gamma degli iPod ad un solo modello? Visto che l’iPod touch, in realtà è molto più simile ad un iPhone (di cui condivide anche il sistema operativo) che ad un iPod, quindi resisterà solo l’iPod nano? L’unico nella gamma degli iPod ad aver avuto un aggiornamento di recente. Quindi Apple si appresta a lasciare a piedi l’icona che gli ha dato il successo a livello planetario dal 2001 non del suo lancio?
Speriamo di no. Voi cosa ne pensate? Lasciateci un commento.