Siamo arrivati alla decima release di iTunes. E un fanatico della musica e del mac non può che apprezzare e conoscere a fondo il software all-in-one creato dall’azienda di Cupertino. Da semplice player e organizzatore musicale, con gli anni, iTunes è diventato molto di più. Prima JukeBox musicale, poi negozio di musica, poi videoteca, poi centro dell’intrattenimento di casa Mac, poi hub digitale per tutti gli iDevice (che noi amiamo chiamare iCosi) e poi? Cosa potrebbe ancora diventare?Diciamo che questa versione 10 porta alcune innovazioni, di certo trascurabili. L’usabilità è migliorata, ottima, in pieno stile Apple. Il player è il migliore riproduttore di musica in circolazione, con tutte le sue funzioncine assurde permettono di creare una libreria organizzata, bella e soddisfacente da guardare (soprattutto per chi come me ha collezionato dischi per anni e ora si ritrova ad acquistarli in formato digitale). E il resto? Dopo il “leggi tutto”! Il programma sembra essere più veloce e scattante, anche con librerie come la mia, pesante 50GB. Gli equalizzatori fanno ascoltare bene sia quell’mp3 di Pupo che avete scaricato da eMule perchè l’avete ascoltato nella pubblicità di Sky (poveri voi se l’avete fatto) che la discografia dei Beatles importata dai CD pagati un botto alla massima qualità. Si sente BENE, senza saltini o crash improvvisi (non facciamo nomi: Windows Media Player).

Il re-design ha portato una modifica dei font, un maggiore realismo nell’interfaccia (il cursore volume è meraviglioso), resa più “concreta”, quasi come se quello che abbiamo sullo schermo del computer fosse un dispositivo che possiamo avere in casa per l’ascolto della musica. Peccato per lo scolorimento della sidebar, che perde i colori per dare una “coerenza” della quale non c’era poi bisogno. Il look metallico spiazza un po’ e stanca anche, dopo qualche settimana di utilizzo. Però funziona, dannazione. Il sync con gli iCosi (almeno con il mio bellissimo iPod classic da 80GB) è veloce, e la gestione delle impostazioni dei device appolistici è rinnovata e, pare, migliorata.

Collegando un iPhone o un iPod ad un computer con installato iTunes10 sarà finalmente possibile ascoltarne il contenuto senza dover passare attraverso l’amato/odiato sync. La nuova visualizzazione “Album list” era una bella idea, resa però in maniera confusionaria, e quindi merita forse qualche piccola miglioria. Le cose che hanno fatto discutere, però, fondamentalmente, sono state la nuova icona del “Gettone” (che, chiamatemi scemo, però a me piace…meno della vecchia, però mi piace) e iTunes Ping.

All’annuncio sono sobbalzato, finalmente un Social Network sulla musica perfettamente integrato con iTunes! No. Ping, almeno per ora, è una discreta ciofeca, utilizzata in maniera intensiva soltanto da Nerd (tipo il sottoscritto, che ci ha caricato tutte le recensioni fatte in un anno per iPodmania), e resta fine a se stesso senza un minimo di integrazione con altri socials quali FaceBook e Twitter. Una buona idea, sfruttata poco e male. Speriamo che possa migliorare.

Le novità è anche difficile, immagino, concepirle per il player di casa Apple, ora che fa, praticamente, tutto. Libri, film, musica, podcast, programmi tv, applicazioni e radio online. Ci si aspettava un restyling che c’è stato, deludente per molti dei fan. Il programma è un OTTIMO player, il migliore sulla piazza, senza dubbio. Il problema è che non sappiamo più che altro fargli fare. [scritto da Mm]