No, non si tratta della campagna delle prossime pulizie natalizie, ma di uno stimolo che Greenpeace lancia all’intero mondo informatico "colpendo" l’azienda che più di tutte ha un immagine forte e che quindi fa più notizia. Infatti Greenpeace è andata a fare "le pulci" a tutti i dispositivi che Apple vende, constatando che al pari di tante altre aziende produttrici di computer e perfieriche associate(HP, Dell, Acer, Sony e tante altre), contengono sostanze inquinanti. Quindi che fare?? Come dice la Anto, ci mettiamo tuta e mascherina? Forse non è il caso, ma stimolare i produttori di computer a fare qualcosa per ridurre le sostanze inquinanti nei prodotti elettronici e la quantità di spazzatura durante i cicli di produzione non sarebbe una cattiva cosa, d’altronde di Pianeta (per ora) ne abbiamo uno solo e questo ci dobbiamo tenere, e soprattutto lo dobbiamo lasciare il più pulito possibile per i nostri figli e nipoti.
Quindi iniziamo a mandare un email a Steve Jobs dicendogli che vorremmo degli iPod più puliti, magari serve a qualcosa e a noi non ci costa niente. Tanto voi già fate la raccolta differenziata dei rifiuti nei vostri uffici e case vero?
Quindi iniziamo a mandare un email a Steve Jobs dicendogli che vorremmo degli iPod più puliti, magari serve a qualcosa e a noi non ci costa niente. Tanto voi già fate la raccolta differenziata dei rifiuti nei vostri uffici e case vero?