ipod videoEcco finalmente la prova tanto attesa, quella che ha scatenato più entusiasmi, in poche parole la prova su strada dell iPod video.
Innanzi tutto tronchiamo ogni patema d’animo, ogni  curiosità più recondita e, per prima cosa, rispondiamo alla domanda che vi starete ponendo da quando avete visto il gioiellino nelle mani di Steve (Jobs per chi non lo conoscesse, il CEO di Apple). La domanda è: ne vale la pena? Si vedono bene i video? La risposta è SI… SI , SI e SI, ne vale la pena . E’ bellissimo. I video si vedono benissimo. Se volete saperne di più continuate a leggere, scoprendone i pregi e i difetti. (in giornata aggiungeremo delle nuove foto).

Descrizione:
E’ bello. Questa parola ce la sentirete ripetere più volte, perchè è la nuda e cruda realtà.

L’aspetto esteriore (noi abbiamo preso il nero dopo tanti bianchi) è piacevole, anche se la rotella (ghiera cliccabile per i puristi) ha un pò un aspetto da foglio di carta. Avete presente quei cartoncini bristol lisci colorati? Si, proprio quelli: l’aspetto visto in controluce è quello, non che sia brutto, ma neanche fantastico (è solo un opinione personale), mentre la "corazza" esterna tutta nera è bellissima. Sembra uno di quei marmi che si vedono nelle cucine dei ricconi, tutto lucido e perfetto (per ora).
La parte posteriore è lucida come gli altri iPod, però con gli angoli più smussati.
Lo schermo è grande, grandissimo (ovvimente non è come il vostro 30 pollici), ed è incredibile quanto sia grande dentro un dispositivo del genere e come si vedano bene i video e i filmati. I colori sono veramente stupefacenti. Per esempio, il video di Eminem ha lo stesso giallo intenso che si vede sul monitor del computer. Insomma ci ha veramente impressionato positivamente, e l’angolo di visuale è ampio, nonostante l’iPod sia un dispositivo "personale". Anche estendendo il braccio al massimo e tenendo l’iPod video in mano i colori e le immagini si vedono benissimo. La fluidità dei movimenti è perfetta, non ci sono accenni di scatti o rallentamenti. Insomma, non avremmo potuto chiedere di meglio.
L’audio rientra nella "norma" degli iPod, cioè un ottimo livello. Il problema è sempre il solito, e cioè che il volume è limitato per noi europeei. Per fortuna c’è il nostro amico goPod che ci viene in soccorso, togliendo la limitazione.

Che altro dire? Ovviamente tutte le altre funzioni tipo la possibilità di portarsi appresso il proprio album fotografico o avere tutti i contatti della rubrica sincronizzati sul nostro iPod non sono funzionalità che passano inosservate. Ma a quelle siamo già "abituati".

PREGI: 

La bellezza. La bellezza è un pregio fondamentale. E’ comodo. Si vede bene.
Il video scorre che è una bellezza, e l’iPod video è facilmente collegabile ad un televisore o un videoproiettore.

DIFETTI:

Qualche piccolo difetto. A nostro avviso il difetto principale e più noioso è che si sporca. Sarà il nero, sarà il lucido dell’involucro, ma quando l’abbiamo aperto, in 2 secondi, si è riempito di ditate. La cosa ne limita un pò la bellezza, però anche con le ditate che si tolgono facilemente è bellissimo.
Il secondo difetto (ma questo è comune a tutti gli iPod) è la limitazione audio. Insomma basta, le macchine vengono limitate?? No!! I cellulari vengono limitati?? No!! E allora perchè mi dovete limitare l’iPod?? Sarò padrone di fracassarmi le orecchie o no?? A volte capitano degli album che di per sé sono registrati a volume basso e la limitazione dell’audio iPod impedisce di ascoltarli al meglio.

Il terzo difetto (almeno per noi utenti Mac) è la scomparsa della possibilità di sincronizzare l’iPod video tramite cavo firewire. Questa è una grossa limitazione, perchè chi tra di noi ha un Mac vecchio di qualche anno si trova costretto a trasferimenti a velocità imbarazzanti, mentre con il firewire si sarebbe fatto 100 volte prima. Oltretutto i vari filmati sono anche abbastanza pesanti in MB e quindi ci vuole un sacco di tempo a trasferirili.

Però una cosa su tutte bisogna dirla: è veramente troppo bello!!!!

Guarda la video presentazione dell’iPod video che abbiamo realizzato.